Questa tecnica è caratterizzata dall’espulsione di trucioli finissimi perché durante la lavorazione l’utensile si stacca a intermittenza dal materiale (tornitura nell’aria). Questo ha permesso di risolvere in un colpo la formazione del tagliente di riporto e del groviglio di trucioli in macchina.
La tornitura oscillante a bassa frequenza (LFV) può essere applicata a diverse tipologie di lavorazioni, oltre alla lavorazione superfici piane si aggiungono coni, archi e la foratura di una vasta gamma di lavorazioni, geometrie e materiali.
Questa tecnologia può essere attivata e disattivata semplicemente inserendo i codici G nel programma delle lavorazioni che finora hanno creato particolari difficoltà, come le lavorazioni di fori profondi e le microlavorazioni.